CRYO T SHOCK
Introduzione
La cryo t shock è una terapia innovativa che frutta due opposti tipi di stimolazione.
Uno criogenico, con possibilità di un raffreddamento profondo dei tessuti fino a meno 18 gradi.
Uno termogenico, che permette di scaldare la parte trattata.
Con la cryo t shock abbiamo la possibilità di usare le due stimolazioni in maniera separata o di combinarle nello stesso trattamento creando un importante shock termico passando in maniera alternata dal caldo al freddo.
Il trattamento viene eseguito tramite un manipolo che, manovrato manualmente, effettua un massaggio locale sulla zona da trattare del paziente.
CRIOTERAPIA
Indicazioni Terapeutiche
L’applicazione del freddo è consigliata in tutti quegli stati di infiammazione acuta derivante da qualsiasi tipo di trauma:
– contusioni dei tessuti molli o
– distorsioni
– stiramenti muscolari, tendinei e legamentosi
– mialgie e contratture muscolari
La riduzione o l’azzeramento del dolore si verifica quasi subito (dopo circa mezzo minuto) e offre alla maggioranza dei pazienti una libertà dal dolore immediata e piuttosto duratura.
Effetti terapeutici
Antiflogistico: dovuto al rallentamento del metabolismo cellulare che riduce la produzione e la liberazione dei mediatori chimici della flogosi (istamina, bradichinina, serotonina).
Antiedemigeno: è correlato all’azione antiflogistica e alla vasocostrizione, la quali limita lo stravaso ematico dei tessuti.
Antalgico: inibisce le terminazioni nervose, rallenta la conduzione nervosa degli impulsi algogeni e riduce i fenomeni flogistici locali.
Miorilassante: il freddo riduce il tono muscolare e la spasticità. Per ottenere tali effetti, è necessario che le sedute siano abbastanza lunghe; le applicazioni di breve durata invece, agendo sui nocicettori, provocano contrazione muscolare riflessa.
TERMOTERAPIA
Indicazioni Terapeutiche
L’applicazione del caldo è efficace
– Sugli edemi da stasi venosa e linfatica
Per favorire e velocizzare la guarigione dei tessuti, finita la fase acuta, in caso di:
– Contusioni
– Distorsioni
– Strappi
– Stiramenti muscolari, tendinei o legamentosi
Il caldo può essere usato anche prima delle sedute di chinesiterapia, di massaggio o stretching, per aumentare l’ossigenazione del muscolo, l’elasticità cutanea e muscolare, il rilassamento.
Effetti terapeutici
– Miorilassante: il calore è da sempre conosciuto per il suo effetto calmante e rilassante.
– Antiedemigno: per l’effetto che il calore ha sul microcircolo aumentandone la circolazione
– Antidolorifico: il caldo stimola i termoricettori bloccando la trasmissione dei segnali di dolore al cervello.
SHOCK TERMICO CONTROLLATO
Campi di Applicazione
Grazie alla cryo t shock è possibile somministrare e sottrarre in modalità alternata e controllata energia in modo da ottenere un rapida riduzione del dolore ed un completo recupero funzionale.
Con questa terapia è possibile agire sin da subito bloccando il dolore, interrompendo lo travaso di sangue ed il gonfiore.
Nel dolore cronico ed acuto, l’intervento dell’azione del freddo e/o del caldo profondo, secondo specifici protocolli, possono contrastare il dolore ed agire sull’origine della patologia.
Nelle patologie articolari, tendinee e muscolari, l’azione del caldo e del freddo costituisce l’approccio essenziale per poter agire in profondità, trattando tempestivamente il dolore e l’infiammazione.
Azione dello Shock Termico
– Azione analgesica indiretta
– Incremento del microcircolo a livello del connettivo
– Facilitazione del reclutamento muscolare
– Azioni inibitoria sui trigger point
– Efficace incremento del circolo locale determinato dall’alternanza delle risposte biologiche