Una volta i materassi erano particolarmente cedevoli: sia per la scarsa tenuta delle molle interne del materasso stesso sia per le reti, di solito di metallo, che sorreggevano il materasso.
Per molti anni si è ritenuto che dormire su supporti più rigidi, come le assi, e su materassi molto meno deformabili potesse dare un beneficio.
In base agli studi oggi sappiamo che il mal di schiena non è direttamente correlato alla morbidezza o alla rigidità del letto, così come sappiamo che il comfort percepito durante la notte e al risveglio è legato alle personali e individuali percezioni di maggior comodità.